Jezera ha fama di essere la località più curata in Croazia, un paesino di pescatori e marinai che si vanta del suo mare cristallino, delle sue tradizioni autentiche, delle quiete vie lastricate in pietra, della sua ricca storia risalente all’evo antico. Per cinque anni di seguito ha ottenuto il Fiore azzurro dell’Ente nazionale per il turismo, prestigioso riconoscimento assegnato per la cura dell’ambiente. A Jezera si trova anche l’ACI marina, uno dei centri nautici più ecologicamente coscienti della Dalmazia, fiero portatore del Vessillo azzurro. Nel 2013 ha ottenuto il 2. posto al concorso Fiore azzurro nella categoria “piccoli marina” L’ACI marina Jezera sull’isola di Murter è situato nella parte meridionale dell’insenatura omonima. La diga frangionde ripara il porto da oriente. Aperto tutto l’anno.
Murter è l’isola più densamente abitata della Regione di Sebenico-Knin. Oltre al paese di Murter, vi sorge anche Jezera, l’abitato più antico dell’isola, dov’è ancor sempre vivo lo spirito autentico della Dalmazia, mentre il modo di vita tradizionale dei pescatori e dei marinai convive felicemente con la variegata offerta turistica. Le numerose e interessanti destinazioni a Jezera e dintorni permetteranno al visitatore di conoscere il ricco passato di questo territorio che risale all’antichità. Gli eventi sportivi e culturali saranno in grado di soddisfare i visitatori che cercano avvenimenti autentici, mentre l’offerta gastronomica si trova ai vertici della cucina dalmata tradizionale. L’isola di Murter è ben collegata alla rete stradale attraverso il ponte girevole di Tisno. Nelle vicinanze ci sono, inoltre, i due aeroporti internazionali di Zara e Spalato.
Sapevate che…
…Jezera è ricca di tradizioni autentiche quali ad esempio il ballo dei marinai, che dalla fine dell’Ottocento fino a metà Novecento era organizzato per accompagnare i giovani marinai al primo viaggio in mare, oppure la Preperuša, cerimonia per richiamare la pioggia nei mesi aridi alla quale partecipavano anche i bambini.
…esiste ancora una storia di pirati – questa volta si tratta di Saraceni – legata alle sorti della chiesa di S. Giovanni da Traù, situata nel porto di Jezera. In una delle loro incursioni i pirati saccheggiarono l’isola e incendiarono tutte le chiese meno questa, perché sembra che sul suo campanile, invece della croce, fosse scolpita una fiamma.
Ormeggi
– 233 ormeggi in mare
– 60 posti barca a terra
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